5 problematiche aziendali comuni e come Workplace può aiutarti a risolverle

di Andrew Garney

Creare una cultura condivisa. Dipendenti millennial. Stress da sovraccarico informativo. Sono solo tre delle sfide che le organizzazioni si trovano ad affrontare mentre entrano nel mondo del lavoro di domani.

Ci piace parlare con i clienti delle difficoltà che si trovano ad affrontare. Ed è interessante come organizzazioni di tutte le dimensione e in settori diversi incontrino le stesse problematiche. Qui parliamo di 5 sfide aziendali che abbiamo discusso con i nostri clienti e di come l'uso di Workplace può aiutarti ad affrontarle.

1. Costruire una cultura condivisa

Deloitte ci racconta che il 69% dei dirigenti di livello C ritiene la cultura aziendale fondamentale per raggiungere gli obiettivi aziendali. Ma riconoscere il bisogno di una cultura forte e riuscire effettivamente a costruirla sono due cose diverse.

"C'è bisogno di strumenti che consentano uno scambio reciproco di valori condivisi."

Le organizzazioni hanno bisogno di trovare modalità per favorire conversazioni a livello aziendale che includano tutti. Hanno bisogno di nuovi modi per sondare la situazione aziendale e di strumenti che consentano uno scambio reciproco di identità e valori condivisi. È uno dei motivi per cui abbiamo creato Workplace.

L'abbiamo fatto per consentire una maggiore produttività e una collaborazione più ravvicinata, oltre che favorire la cultura aziendale aumentando il coinvolgimento dei dipendenti e riducendo la distanza fra le persone.

2. Mettere in contatto team lontani fra loro

Molte delle organizzazioni con cui ci siamo confrontati hanno segnalato la difficoltà nell'avvicinare tutti i dipendenti, ad esempio persone che lavorano in luoghi o Paesi diversi.

Ma anche dipendenti che lavorano in realtà o gruppi diversi all'interno della stessa azienda e persino le persone che non hanno accesso a un indirizzo e-mail di lavoro. Che strumenti usare per garantire che tutti partecipino al confronto, ovunque lavorino?

La soluzione è individuare nuove piattaforme digitali che siano mobile-first. Il mondo del mobile consente di collegare tutti all'interno della propria organizzazione e dare voce a chi è sempre stato tagliato fuori dai canali informatici tradizionali.

3. Fornire strumenti all'altezza delle aspettative dei millennial

Secondo PwC, entro il 2020 più della metà della forza lavoro sarà costituita da millennial. Si tratta del 50% dell'azienda, che ha un rapporto diverso con la tecnologia e diverse aspettative sull'uso degli strumenti digitali sul lavoro.

"Gli strumenti digitali di domani dovranno essere facili da usare e accessibili a tutti."

Una nuova generazione abituata al telefono e non alla scrivania, che considera l'accesso immediato e la trasparenza un diritto. Per questo, gli strumenti digitali del futuro dovranno essere facili da usare in movimento e accessibili a tutti.

Le organizzazioni che sapranno trovare alternative a strumenti di comunicazione tradizionali come le e-mail avranno più successo, venendo incontro a esigenze e aspettative della forza lavoro di domani.

4. Dotare le persone delle tecnologie moderne

Le nuove tecnologie hanno il potere di connettere le persone con il proprio lavoro ovunque e in qualunque momento e questo rischia di confondere i confini fra lavoro e vita privata.

"Bisogna mettere le persone in condizioni di definire il proprio ritmo di lavoro."

E allora come fare in modo che i dipendenti non siano costantemente connessi, a scapito di un sano equilibro fra vita e lavoro? Per superare questo problema, le organizzazioni devono dotarsi di strumenti che consentano alle persone di definire autonomamente il proprio ritmo di lavoro. Ed è anche necessario dimostrare i vantaggi che questa nuova flessibilità offre ai dipendenti.

Le piattaforme smart come Workplace possono essere d'aiuto, modificando completamente il modo in cui le persone lavorano e consentendo loro di prendere decisioni più rapide, gestire e condividere il carico di lavoro e collaborare in modo più efficace.

5. Pensieri isolati e non cooperativi

Le e-mail presentano problemi molto seri. Si tratta di una forma di comunicazione chiusa: a meno che le persone non siano nel tuo elenco di destinatari, non sanno che stai cercando di parlare con loro.

"Le organizzazioni devono trovare modi nuovi per liberarsi degli infiniti scambi di email."

E anche se riesci a includere tutti, le e-mail di gruppo e gli elenchi di destinatari scoraggiano il confronto e la collaborazione. Questo può portare i dipendenti a sentirsi intrappolati in compartimenti stagni, riducendo l'efficienza.

Le organizzazioni devono trovare modi nuovi per liberarsi degli infiniti scambi di email e comunicare con maggiore efficacia. Per questo usano piattaforme come Workplace, favorendo innovazione e collaborazione migliori.

E, nel farlo, stanno scoprendo nuove modalità di lavoro più rapide ed efficienti.

Quando le persone lavorano insieme i risultati si vedono

Workplace è molto di più di uno strumento di collaborazione. È un luogo dove le persone possono fare brainstorming, condividere e lavorare in modo più efficiente con colleghi e clienti, usare funzioni familiari con controlli di privacy e sicurezza personalizzabili. Infine, è uno strumento in grado di collegare tutti grazie a una piattaforma che integra alla perfezione gli strumenti già in uso.

Scopri in che modo l'uso di Workplace può aiutarti ad affrontare le sfide e scopri nuovi modi di lavorare.


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