Spesso si pensa che le aziende siano guidate da menti singole: imprenditori che prendono decisioni importanti per garantire il successo della propria realtà. Ma per molte organizzazioni di oggi non è così. Nell'epoca dei team che lavorano da remoto e di organizzazioni aziendali piatte, gli stili di leadership stanno evolvendo.

Cos'è la leadership collaborativa?

Cos'è la leadership collaborativa?

I leader collaborativi cercano di raggiungere gli obiettivi aziendali incanalando e stimolando le capacità di team diversi. Gestendo il contributo di individui che fanno riferimento a funzioni diverse per i risolvere i problemi, i leader collaborativi mettono i dipendenti in condizioni di sfruttare un'ampia gamma di conoscenze, competenze ed esperienze per lavorare insieme in modo efficace.

Si tratta di un approccio completamente diverso da quello delle tradizionali organizzazioni verticistiche. Invece di coinvolgere dipendenti diversi fra loro nei processi più importanti, le organizzazioni che si basano su una gerarchia rigida si limitano ad accumulare informazioni e relegano il processo decisionale al team dirigenziale più in alto. In queste realtà viene applicata una catena di comando per la delega delle attività, che raramente consente a chi si trova più in basso nella scala gerarchica di condividere feedback o prendere decisioni.

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Al contrario, nelle realtà collaborative si cerca di abbattere queste barriere e liberare il potenziale di tutti i membri dell'organizzazione.

Nell'ultimo periodo la leadership collaborativa è passata un po' in secondo piano. Una nostra ricerca ha rilevato un calo del 14% fra i manager operativi che hanno avuto l'occasione di prendere decisioni importanti dall'inizio della pandemia di COVID-19. Ciò nonostante, l'adozione di questo approccio dovrebbe essere nell'agenda di tutti. Vediamo insieme perché:

Diversi tipi di leadership collaborativa

Diversi tipi di leadership collaborativa

La leadership può essere collaborativa a diversi livelli.

Leadership collaborativa in attività e progetti

Leadership collaborativa in attività e progetti

Quando le organizzazioni coinvolgono team di diversi reparti nella stessa attività, di solito le persone fanno riferimento a un project manager. Nei team veramente collaborativi le cose sono un po' diverse, in quanto sono i gruppi a definire collettivamente scopi e obiettivi. Proponendo opinioni diverse ai livelli più alti e sin dalle prime fasi del processo, i team possono avere un impatto maggiore e ottenere risultati migliori.

Si pensi a un CEO che chiede ai suoi dipendenti di lanciare un nuovo prodotto. Il senior manager ha le sue idee su caratteristiche del prodotto, prezzo al dettaglio e proposte uniche di valore e forma un team interfunzionale che si occupi di lavorare sui dettagli minori.

Immaginiamo adesso un CEO che chiede a un team interfunzionale di discutere la fattibilità del lancio di un nuovo prodotto. Coinvolgere il personale operativo in questa fase potrebbe fornire indicazioni in grado di garantire un progetto migliore e, addirittura, portare a una soluzione completamente diversa. Magari non è necessario sviluppare un nuovo prodotto, mentre un aggiornamento del software o un livello aggiuntivo di assistenza clienti potrebbe aumentare notevolmente il valore.

Leadership collaborativa applicata alla gestione aziendale

Leadership collaborativa applicata alla gestione aziendale

In alcune aziende la leadership collaborativa è alla base di decisioni ancor più importanti. Anziché affidarsi a un CEO che gestisce tutto dall'alto come nel modello gerarchico tradizionale, le organizzazioni lungimiranti sfruttano al massimo competenze, conoscenze ed esperienze di reparti diversi. Può significare mettere insieme team diversi in situazioni specifiche o coinvolgere i leader di funzioni diverse per prendere tutte le decisioni più importanti.

Secondo un report di American Express, un terzo dei millennial ritiene che entro 10 anni "il ruolo del CEO non sarà più utile nella sua forma attuale”. E l'85% degli intervistati nell'ambito di sondaggio di Deloitte ha definito la collaborazione con la dirigenza "importante" o "estremamente importante".

Affinché i leader rimangano rilevanti e incisivi, ci si aspetta che siano più visibili per i dipendenti, più disponibili e collaborativi, rinunciando alle gerarchie tradizionali.

Questa idea ha già portato a coniare una nuova espressione, "symphonic c-suite" (dirigenza sinfonica), un team che riunisce in modo armonico CEO, CFO (Chief Financial Officer), COO (Chief Operating Officer) e altre figure. In sintesi, si tratta di team alla guida di altri team.

Cosa rende così importante leadership e collaborazione?

Cosa rende così importante leadership e collaborazione?

La leadership condivisa rende l'azienda più forte. Vediamo come:

  • Abbattimento delle barriere

    Pensiamo all'acronimo "TEAM": Together Everyone Achieves More (Tutti insieme otteniamo di più). Gli ambienti collaborativi dimostrano la correttezza di questo mantra. Con i leader adatti alla guida, le persone si sentono sicure a condividere il proprio punto di vista e questo può portare a risultati migliori.

  • A tutta creatività

    Quando c'è uno scambio libero di idee provenienti da reparti diversi, le persone si sentono anche più libere di essere in disaccordo e questo, nel modello collaborativo, può essere positivo. Se i team sono in grado di gestire in modo rispettoso i confronti complessi, la tensione creativa che ne risulta può spesso condurre alle soluzioni migliori.

  • Valorizzazione dei dipendenti

    Mettere un team interfunzionale in condizioni di lavorare insieme porta benefici a tutte le persone coinvolte. I singoli si sentono stimolati quando prendono decisioni importanti e più sicuri di sé nella misura in cui vengono incoraggiati a pensare in modo creativo e risolvere problemi.

  • Maggiore coinvolgimento

    Secondo Gallup, i team coinvolti sono più produttivi del 17% e più redditizi del 21% rispetto ai team non coinvolti. Un modo di stimolare il coinvolgimento è trasmettere ai dipendenti la sensazione che siano responsabili delle attività che svolgono. I leader collaborativi lasciano che i dipendenti dicano la loro rispetto a scopi e obiettivi, diventando così più coinvolti nel lavoro e nei processi.

    I manager migliori fanno ancora di più, dedicando tempo e attenzione ai singoli membri del team e premiando il loro impegno. Questa forma di coinvolgimento della leadership, che si affida alla forza del proprio team per individuare l'approccio migliore per l'azienda, viene trasmessa a tutto il team, rendendolo più motivato.

  • Creazione di fiducia nei team ibridi

    Oggi, con una forza lavoro sempre più dispersa fra ufficio, lavoro operativo e lavoro da remoto, i leader collaborativi svolgono un ruolo fondamentale nella creazione di fiducia. Se le persone vedono che c'è attenzione a punti di vista diversi, si sentono più sicure che il loro contributo sarà ben accolto, a prescindere da dove si trovano. Mentre il lavoro ibrido e da remoto diventano la nuova normalità post-pandemica, è più importante che mai fare in modo che tutti si sentano accolti.

  • Crescita professionale più rapida dei dipendenti

    Il nostro report Deskless Not Voiceless 2020 ha rilevato che solo il 41% dei manager operativi ritiene che i capi favoriscano la loro carriera. Molto probabilmente, questo dato sarebbe superiore in un contesto collaborativo che offra molte opportunità di imparare da esperti di settore nei vari reparti. Le opportunità di crescita non si fermano qui, soprattutto nei team i cui membri sono incoraggiati a prendere decisioni da soli e a sviluppare la sicurezza necessaria a gestire altre persone.

  • Sostegno alla crescita di nuovi leader

    La "leadership emergente" è la strategia sempre più diffusa che consente ai membri dei team di crescere in modo naturale come leader e responsabili delle decisioni durante le interazioni di gruppo. Quando un'azienda nota che un suo dipendente mostra forti capacità di leadership, può sviluppare queste competenze con una formazione ad hoc nell'ambito di un Programma per leader emergenti, favorendo in futuro un passaggio di questa persona a ruoli di leadership più tradizionali.

Quali sfide pone la leadership collaborativa?

Quali sfide pone la leadership collaborativa?

Conseguire una leadership collaborativa non è sempre facile: ci sono alcune trappole a cui bisogna essere preparati.

  1. Mancanza di entusiasmo

    Quando implementi nuovi processi collaborativi, devi mantenere il team sempre motivato. Col passare del tempo, le persone possono perdere interesse. Il motivo potrebbe essere che i dipendenti perdono di vista il quadro generale, sentono che i loro sforzi non sono premiati o semplicemente vanno in esaurimento. Avere un approccio positivo, celebrare i successi e assicurarsi che i carichi di lavoro siano adeguati dovrebbe contribuire a tenere il team coinvolto nel lungo termine.

  2. Rallentamento del processo decisionale

    Con tante opinioni da prendere in considerazione e priorità di cui tenere conto, la leadership collaborativa può rallentare il processo decisionale. In un contesto collaborativo, le organizzazioni dovrebbero dare ai dipendenti gli strumenti necessari a prendere decisioni collettive nel modo più efficiente possibile. Per risolvere questo problema potrebbe essere sufficiente usare strumenti di comunicazione che consentano la collaborazione in tempo reale.

  3. Perdita di controllo

    Quando i leader collaborativi fanno superare ai team le barriere consuete e viene abbandonata la tradizionale catena di comando, c'è il pericolo che ci sia un abbassamento degli standard. Il rischio di scontro tra personalità e quello di non rispettare le scadenze impongono un attento equilibrio fra allentamento del controllo e perdita del controllo. Anziché assumere un approccio autoritario, i leader collaborativi devono imparare a influenzare le persone al momento giusto in modo che gli standard rimangano elevati.

  4. Mancanza di responsabilità

    Le persone rischiano di sentirsi meno responsabili del lavoro che fanno quando lo condividono con altri. I dipendenti potrebbero cominciare a sentirsi più lontani da un'attività nel momento in cui le decisioni sembrano essere più importanti per un reparto che per l'altro. Per evitarlo, trova il modo di trasmettere ai team un forte senso di responsabilità durante tutto il processo. Tutto inizia quando il gruppo definisce i propri obiettivi: se necessario, questi possono essere adattati in corso d'opera per includere le priorità di tutti.

  5. Rischio di conflitti

    Ci sono divergenze di opinioni in tutte le situazioni che riuniscono personalità diverse. I gruppi devono cercare di risolvere eventuali problemi concentrandosi sull'obiettivo comune. Avere chiari gli obiettivi generali del gruppo contribuisce a mediare qualsiasi confronto difficile e a tenere a bada gli ego creativi.

Come implementare la leadership collaborativa

Come implementare la leadership collaborativa

Adottare processi collaborativi non è cosa semplice. Ci sono alcune strategie che i manager possono adottare per aumentare le proprie probabilità di successo.

Per incoraggiare le persone a condividere le proprie idee più audaci, è necessario convincerle che il team le accoglierà con rispetto. All'inizio dei progetti organizza attività per rompere il ghiaccio e mirate ad abbattere le barriere, incoraggiando le persone ai margini dell'azienda a proporre le proprie idee.

I leader devono fare i leader. Dai l'esempio favorendo la correttezza e influenzando gli altri a fare lo stesso. Mostrando trasparenza nei processi decisionali e vulnerabilità al momento giusto, i leader possono trasmettere alle persone la certezza che tutti possono contribuire al team.

Una leadership condivisa funziona meglio quando accoglie la diversità e quando i team sanno sfruttare punti di vista diversi per raggiungere l'obiettivo comune. Tenendo sempre bene in vista l'obiettivo comune aiuterai le persone ad essere più concentrate e i risultati saranno migliori.

Cosa rende uno stile di leadership collaborativo?

Cosa rende uno stile di leadership collaborativo?

I leader collaborativi di solito hanno una combinazione di queste qualità:

Curiosità
Curiosità

Un leader non può semplicemente farsi da parte e lasciare che i collaboratori prendano in mano la situazione. Facendo richieste costruttive, i manager possono ispirare i colleghi a fare lo stesso. Quando sono in tanti a fare le domande giuste, ci guadagnano tutti.

I leader collaborativi mostrano un forte interesse per l'azienda fin nei minimi dettagli. Le domande adatte possono aiutare un gruppo a capire l'attività prima ancora dei leader e a favorire un confronto che porti a nuove soluzioni e strategie migliori.

Apertura mentale
Apertura mentale

I leader devono essere pronti ad ascoltare il punto di vista altrui e a imparare per ottenere il massimo da un gruppo variegato. Mettere i membri di team di diversi livelli e funzioni dell'azienda in condizioni di collaborare potrebbe comportare qualche sorpresa. I leader migliori non si fanno intimidire dalle nuove informazioni che emergono, anzi spesso scelgono di metterle in gioco. Per farlo, spesso è necessario chiedere il parere di altri membri del team e invitare il gruppo a proporre suggerimenti per risolvere i problemi.

Rispetto per le altre persone
Rispetto per le altre persone

Trattare i collaboratori con rispetto può contribuire a creare un ambiente lavorativo di apertura e sincerità. Per i leader collaborativi questo significa prendersi il tempo di ascoltare tutti. La reputazione di essere un leader giusto che agisce rispetto a dubbi e preoccupazioni espressi delle persone favorisce anche un senso di fiducia. Grazie alla fiducia, l'intero team si sente a suo agio nel condividere le proprie idee senza il timore di essere giudicato.

Capacità di capire quando fare un passo indietro e quando intervenire
Capacità di capire quando fare un passo indietro e quando intervenire

I leader collaborativi devono essere in grado di cogliere le proprie debolezze tanto quanto i propri punti di forza. Facendo un passo indietro al momento giusto, consentono ai membri dei team di mettere in comune le proprie competenze e conoscenze.

Ovviamente, non si può lasciare tutto al team. I manager più abili sanno offrire la propria esperienza al momento giusto per sostenere i propri collaboratori.

Come spingono i reparti a collaborare fra loro, così i leader devono garantire di essere sempre nella posizione di collaborare con i dipendenti.

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