9 modi per migliorare le competenze professionali dei team della tua organizzazione

Un lavoro di squadra efficace era una sfida ancora prima della pandemia globale e il lockdown l'ha resa ancora più complessa. Ora che alcune persone stanno rientrando al lavoro, le organizzazioni devono nuovamente concentrarsi su come agevolare il lavoro di squadra. Ecco come.

COLLABORAZIONE IN TEAM | 6 MINUTI DI LETTURA
team work skills - Workplace from Meta

I tuoi team lavoravano bene insieme prima del lockdown? E quando sono dovuti passare alla modalità da remoto? Trovare la risposta giusta a queste domande non sarà facile, dato che il concetto stesso di "lavoro di squadra" non è facile da definire.

Avere buone competenze di questo tipo non vuol dire solo andare d'accordo con i colleghi: bisogna anche saper lavorare bene insieme agli altri, capacità importante in ogni settore, dai servizi finanziari alla vendita al dettaglio. Secondo l'ateneo australiano Edith Cowan University, si tratta di competenze tra le più ricercate nei laureati da parte delle aziende1.

Ora che in alcune parti del mondo le persone stanno iniziando a tornare in ufficio e che le aziende cercano di trovare il giusto equilibrio tra lavoro da remoto e in sede, come si fa a ottenere un lavoro di squadra più efficace di prima?

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Quali sono le competenze professionali dei team e perché sono importanti?

Quali sono le competenze professionali dei team e perché sono importanti?

Saper lavorare insieme è fondamentale per il successo del team. E permettere alle persone di eccellere collaborando è parte integrante della più ampia esperienza dei dipendenti. In qualità di dirigente, hai la responsabilità di creare i team e assicurarti che funzionino. Ma come?

Innanzitutto, è essenziale riconoscere che competenze di questo tipo non vengono sempre naturali a tutti. Si possono imparare, anche se lavorare bene in squadra non è qualcosa che si insegna facilmente in un corso formativo1. Per Mercedes Benz è stata una delle poche competenze per la quale non si sono visti miglioramenti in seguito a training esterni.

Le persone possono però affinare le competenze sul campo, per cui non va sottovalutata l'importanza di metterle in pratica personalmente. I manager ne escono rafforzati, dal momento che sei sempre tu a controllare tutto: puoi influenzare i dipendenti ed essere di esempio per il team.

Secondariamente, le competenze di squadra non si sviluppano in autonomia, ma devono essere favorite dall'ambiente lavorativo. Non a caso, negli anni '70 il docente di psicologia sociale e organizzativa Richard Hackman ha individuato 3 "condizioni favorevoli" per il successo dei team, tutt'oggi ancora valide:

  • Un indirizzo chiaro
  • Una struttura solida
  • Il contesto giusto
Il lavoro di squadra nel panorama COVID-19

Il lavoro di squadra nel panorama COVID-19

Ma tutto questo valeva prima del lockdown. Quale effetto ha avuto il passaggio al lavoro da remoto sulla capacità delle persone di collaborare? Che conseguenze ci sono per le aziende?

Per farla breve: e ora?

Mentre in alcune parti del mondo si inizia timidamente a riemergere dal lockdown, è questa la domanda che hanno sulle labbra i dirigenti aziendali. Anche se l'incertezza permane, c'è una cosa che non è cambiata affatto: il COVID-19 ha costretto quasi tutti a rafforzare il personale.

Le conseguenze sono già sotto i nostri occhi. Stando a uno studio recente, il 90% delle aziende ritiene che la propria cultura aziendale sia migliorata con lo smart working. Nel ritornare in sede, le persone si aspettano che sia mantenuto questo livello di attenzione all'esperienza dei dipendenti.

Le organizzazioni possono influire positivamente sulla più ampia esperienza dei dipendenti proprio assicurandosi che abbiano la possibilità di lavorare insieme in grande sinergia. Dato il persistere delle incertezze dovute alla pandemia globale, però, le organizzazioni devono vincere questa sfida relativamente a quei dipendenti che lavorano a tempo pieno in sede, a casa o che hanno scelto una modalità di lavoro ibrida.

Consigli per migliorare il lavoro di squadra

Consigli per migliorare il lavoro di squadra

Sono tanti i consigli per migliorare queste competenze lavorative, già considerate importanti prima del passaggio allo smart working e tanto più adesso che in alcune parti del mondo le persone tornano a lavorare in sede.

1. Stabilisci la missione e lo scopo del team

La Oxford University Press definisce il lavoro di squadra come "la capacità di collaborare per raggiungere un obiettivo comune". Perché un team funzioni, ognuno deve capire e accettare la missione condivisa e metterla al di sopra dei propri scopi individuali. Carlos Valdes-Dapena, del brand globale Mars, consiglia di trasmettere questo concetto ai team con la seguente domanda: "Perché il vostro lavoro di squadra vale di più della somma dei vostri sforzi individuali?"

È responsabilità del manager tracciare una direzione chiara e convincente, senza la quale il team ha meno probabilità di successo. Stabilire obiettivi per le singole persone è comunque importante? Certo. Ma per massimizzare il successo del lavoro di squadra, ogni componente deve impegnarsi a raggiungere un obiettivo comune. Basti pensare ad alcune delle più grandi band rock della storia: quando l'ego di un membro diventa più grande dello scopo condiviso, tutto va a rotoli.

2. Definisci ruoli chiari

I membri del team devono aver chiaro il proprio ruolo e le proprie responsabilità e ognuno deve capire e riconoscere il contributo specifico apportato alla squadra.

Le dimensioni e la struttura dei team sono importanti e vanno decise con cognizione di causa: non ci si deve affidare a poche personalità chiave e a un pizzico di fortuna. Se il team è troppo piccolo, non si otterrà il giusto mix di competenze, stili di pensiero e comportamenti. Se il team è troppo grande, le persone tendono a impigrirsi e ad allinearsi al sentire generale. Serve naturalmente una certa flessibilità dopo la formazione dei gruppi, per poter agire in fretta nel caso in cui la struttura del team non vada bene, ma delineare dei limiti aiuta. Per esempio, potresti decidere di non transigere sui numeri del team: se si aggiunge un nuovo membro, qualcun altro dovrà andarsene per evitare che il gruppo diventi ingestibile.

Anche la diversità è indispensabile, per cui punta a un mix variegato di età, contesti socioeconomici, etnie e generi. L'American Psychological Association ha osservato che i team differenziati offrono innovazione e creatività maggiori, oltre a un vantaggio competitivo. Potrebbero però metterci un po' a ingranare: "un team differenziato può impiegare più tempo a trovare il suo equilibrio rispetto a un team composto da persone di provenienza e mentalità simili".

3. Comunica in modo efficace

Grazie alla recente esplosione del lavoro da remoto, la comunicazione non è mai stata così importante tra le competenze professionali dei team. E ora che alcuni tornano in ufficio e altri restano a lavorare da casa, altre sfide e opportunità si profilano all'orizzonte.

Poiché gli indizi non verbali diminuiscono, la separazione geografica può influire sulle comunicazioni. L'Harvard Business Review l'ha confermato nel suo articolo sui segreti di un ottimo lavoro di squadra: "Nei team in presenza, i partecipanti possono sfruttare gli indizi non verbali e contestuali per capire meglio le situazioni". Richard Hackman definiva questo tipo di comunicazioni "informazioni incomplete" e vi individuava gli ostacoli principali alla buona riuscita del lavoro di gruppo.

Tanti gruppi famosi, dalle band alle squadre sportive, hanno citato una buona comunicazione tra i fattori decisivi per un maggiore affiatamento. Com'è noto, la nazionale di calcio femminile dell'Inghilterra del 2018 aveva creato dei gruppi di WhatsApp per avere scambi fluidi e organici. E non sono solo i contenuti che contano. Come afferma Mike Schoultz, il presidente di Digital Spark Marketing: "Il modo di comunicare del team, ovvero la frequenza e la spontaneità con cui comunicano i singoli membri, ne determina l'efficacia".

4. Gestisci i conflitti

Tutti i team di tanto in tanto entrano in conflitto. La chiave del successo risiede nella sua gestione e risoluzione. Ancora una volta, puoi essere di esempio intervenendo prontamente e con empatia. È utile ricordare gli obiettivi condivisi del team per ritrovare la concentrazione e tornare alla normalità dopo un contrasto.

5. Riconosci e premia il lavoro di squadra

È cruciale che i team sappiano che stanno lavorando bene. Puoi riconoscere le buone prestazioni con premi estrinsechi (come un bonus) e intrinsechi (con le lodi dei dirigenti senior). Se chiarisci che i premi sono per tutto il team, rafforzerai il senso di coesione.

6. Incoraggia l'apertura e la fiducia

Dal montaggio di una tenda da bendati al fissarsi negli occhi, sono tante le attività tradizionali di team-building incentrate sulla fiducia. E non a torto, dato che la fiducia è l'ingrediente determinante del successo del gruppo. Se viene meno, i team non comunicano in modo efficace né risolvono i problemi insieme.

La fiducia può rafforzarsi se incoraggi le persone a parlare liberamente, senza la paura di una risposta irritata o aggressiva. Aumenteranno anche gli scambi e la creatività, dato che i dipendenti avranno meno timore di dire la loro opinione.

E se stai prendendo in considerazione l'idea di investire in una giornata di team-building, tieni presente che l'American Psychological Association ha evidenziato che è meglio concentrarsi sul miglioramento delle relazioni interpersonali, chiarendo i ruoli e potenziando le capacità di risoluzione dei problemi.

7. Offri feedback costruttivi

Dare feedback efficaci è una competenza a sé, ma non viene spontanea a molti. La buona notizia è che con la pratica diventa più facile. Con i feedback costruttivi i team crescono e si sviluppano molto più rapidamente, a differenza di quelli lasciati nel dubbio o sommersi dalle sole critiche.

8. Assumiti le responsabilità

Vuoi che i membri del tuo team si assumano le responsabilità dei propri ruoli nei progetti di gruppo? Dai il buon esempio. Chiarisci le tue mansioni e preparati a essere responsabile tanto degli errori quanto dei successi. Ricorda: se i tuoi dipendenti ti vedono addossare le colpe ad altri, faranno altrettanto.

9. Tutti devono essere affidabili

L'affidabilità si ricollega ai ruoli ben definiti e alla consapevolezza del proprio apporto al successo o al fallimento della squadra.

I dirigenti possono rafforzarla sia accettando che le cose ogni tanto non vanno bene come previsto, sia celebrando i successi del team. I membri del gruppo sentiranno così di poter correre rischi ed essere vulnerabili. Dimostra di apprezzare le divergenze di opinioni e sostieni le persone che sfidano lo status quo.

Competenze professionali da aggiungere al curriculum

Competenze professionali da aggiungere al curriculum

Quali sono allora alcuni esempi di queste competenze? Tra quelle secondarie consigliate ci sono l'ascolto attivo e l'empatia.

Magari ti consideri una persona che sa ascoltare, ma sai ascoltare in modo attivo? "Ascolto attivo" vuol dire saper dimostrare in modo verbale e non che stai ascoltando, per esempio parafrasando quello che hai sentito, chiedendo chiarimenti e allacciandoti agli spunti dell'altro per proseguire il discorso. L'ascolto attivo fa sentire l'altra persona apprezzata e rispettata, rafforzando i legami e facilitando dunque una proficua collaborazione. L'importanza dell'ascolto come competenza professionale dei team non va presa sottogamba.

Un consiglio: se vuoi esercitarti, prova ad ascoltare il doppio di quanto parli, lasciando una pausa dopo che qualcuno ha finito nel caso voglia aggiungere qualcos'altro.

L'empatia è un'altra competenza importante per il lavoro di squadra, soprattutto ora che molti di noi lavorano da remoto e i team sono più variegati e/o geograficamente distanti che mai. Senza di essa, all'interno dei team possono formarsi delle fazioni che ostacolano la comunicazione e mettono a rischio la collaborazione.

Cercare un punto d'incontro può aiutare a plasmare una forma mentis condivisa, che è fondamentale per scoraggiare la mentalità "noi contro loro". Questo non significa aspettarsi che tutti vadano sempre d'accordo, ma piuttosto capire e riconoscere i punti di vista dei tuoi compagni di squadra.

Le competenze professionali relative al lavoro di squadra non sono semplici parole da mettere sul curriculum: sono imprescindibili per il successo dei team e sono anche trasferibili ad altre aree della vita, ma vanno apprese e sviluppate. Adotta il comportamento che vuoi vedere, e tu e il tuo team imparerete insieme.

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