Suggerimenti per aumentare il benessere dei dipendenti

Il benessere sul luogo di lavoro non è più solo auspicabile, ma è diventato un'esigenza. Perché è così importante? E come possiamo mettere il benessere al centro della cultura del lavoro?

CULTURA | 7 MINUTI DI LETTURA

Prendersi cura della salute e del benessere dei dipendenti è una delle cose più importanti da fare per mantenere in salute l'intera azienda. Il concetto di benessere, però, va ben oltre le colazioni gratis, le app per la concentrazione o gli sconti in palestra: un'organizzazione sana e moderna ha il benessere al centro dell'intera cultura aziendale.

Con la pandemia, molte organizzazioni si sono rese conto dell'importanza del benessere, ma tante non sanno ancora come coltivarlo sul luogo di lavoro. Nel Regno Unito, un numero sempre più alto di organizzazioni dichiara di avere un atteggiamento proattivo verso il benessere dei dipendenti, ma solo la metà di queste ha elaborato una strategia formale a riguardo.

Nel frattempo, il benessere ne risente. L'85% delle persone intervistate in uno studio globale a cura di Harvard Business Review dichiara che il proprio benessere è calato dall'inizio della pandemia.

Cosa si può fare per migliorare il benessere dei dipendenti in un'organizzazione? Per saperlo, abbiamo parlato con Sharon Aneja, fondatrice di Humanity Works Consultancy, servizio di consulenze positive in campo psicologico e del benessere.

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Che cos'è il benessere sul luogo di lavoro?

Che cos'è il benessere sul luogo di lavoro?

Il benessere non è solo la salute fisica, benché questa sia estremamente importante. Il benessere sul luogo di lavoro riguarda il modo in cui responsabilità, aspettative, relazioni, livelli di stress e ambienti lavorativi di tutti i giorni incidono sulla salute e felicità complessiva dei dipendenti.

"In fin dei conti, è come si sentono le persone a lavoro" sintetizza Sharon. "Come pensano di sentirsi? Cosa ne pensano dell'organizzazione? Queste domande racchiudono molte cose: bisogna considerare il benessere fisico, mentale, emotivo, sociale e psicologico. Si tende a ignorare il benessere spirituale, ma anche quello è molto importante."

Sharon suggerisce di considerare il benessere come una gerarchia delle necessità che, partendo dalla base, ha una struttura simile alla seguente.

  • Livello base, il benessere psicologico: ricevere lo stipendio e lavorare in un ambiente pulito

  • Livello 4, la sicurezza fisica e psicologica: sentire la libertà di esprimerci per quello che siamo

  • Livello 3, il benessere sociale: il senso di appartenenza all'organizzazione

  • Livello 2, la stima: sentire apprezzamento nei nostri confronti

  • Livello 1, l'auto-realizzazione: sentire un legame con lo scopo del lavoro e dell'organizzazione

È un po' troppo? Forse. Ma il benessere non prevede scorciatoie. "Se vogliamo soddisfare le necessità degli esseri umani sul luogo di lavoro, il nostro approccio al benessere deve essere olistico" spiega Sharon.

"I programmi per il benessere di maggior successo sono quelli in cui questo viene messo al centro dell'organizzazione. Non deve essere di responsabilità esclusiva del reparto HR, ma di tutti: il benessere sul luogo di lavoro non è solo un bene per dipendenti e organizzazioni, ma per le intere comunità, la società e l'economia. I vantaggi che comporta oltre la semplice interazione tra dipendente e datore di lavoro sono tantissimi."

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A che punto siamo con il benessere sul lavoro?

A che punto siamo con il benessere sul lavoro?

La pandemia ha avuto un impatto enorme sul modo in cui lavoriamo. Tuttavia, in uno scenario di prolungata incertezza, i datori di lavoro devono affrontare continue difficoltà nel dare priorità al benessere. Ecco 5 dei problemi più urgenti ai quali dovresti prestare attenzione.

Esaurimento, ansia e depressione

Durante la pandemia, l'aumento dei carichi di lavoro e le carenze di personale hanno portato le persone a lavorare più ore con meno pause. Lo studio di Harvard menziona l'aumento della richiesta di lavoro come il fattore più significativo che ha portato a un calo del benessere sul luogo di lavoro dall'inizio della pandemia.

Una mancanza di pause può portare a livelli più elevati di stress, che a loro volta, se non si affronta il problema, provocano esaurimento e un elevato turnover del personale. La sfida dei leader consiste nel risolvere le situazioni che portano all'esaurimento prima che sia troppo tardi.

Le difficoltà del lavoro da casa

Il lavoro da casa e ibrido offre molti vantaggi, come la flessibilità, meno tempo passato nel tragitto casa-lavoro e più tempo per famiglia, amici e hobby. Per le organizzazioni, ha aperto le porte a un pool variegato di talenti e ha permesso di tagliare i costi di gestione dell'ufficio. D'altro canto, però, i limiti sono indistinguibili: è molto più difficile staccare se l'ufficio è il tavolo della cucina. È anche più difficile mettersi in contatto con i colleghi e ricevere supporto immediato.

Isolamento e solitudine

I lockdown e lo smart working hanno accentuato il senso di isolamento, in particolare per le persone che vivono da sole. Queste sensazioni, in tempi di incertezza, possono intensificarsi. Siamo animali sociali, per cui rimanere distanti dalle altre persone e dall'ambiente di lavoro può portare a una mancanza di coinvolgimento e a un morale basso, con effetti sul benessere emotivo.

Instabilità finanziaria

L'incertezza economica degli ultimi 18 mesi ha provocato un drammatico cambiamento nella situazione finanziaria di molte persone. Mentre alcune sono riuscite a risparmiare denaro, altre hanno dovuto affrontare congedi non retribuiti, licenziamenti e dubbi sulla sicurezza del luogo di lavoro.

Secondo un sondaggio del Chartered Institute of Personnel and Development, il benessere finanziario è quello meno considerato dalle organizzazioni.1 Tuttavia, le preoccupazioni legate al denaro possono essere un'importante fonte di stress per i dipendenti, al punto da inficiare le prestazioni lavorative.

Le sfide della leadership

Dalla gestione dei team in remoto all'introduzione di misure di sicurezza aggiuntive sul luogo di lavoro, la pandemia è stata incredibilmente impegnativa per i leader. In quanto tale, devi trasmettere un senso di calma e "normalità" ai tuoi team, anche se provi lo stesso senso di sopraffazione e insicurezza che provano tutti. Uno stile di leadership sincero, aperto e visibile gioca un ruolo fondamentale per il benessere del personale, soprattutto in tempi così sconvolgenti in cui le persone hanno bisogno di te per ricevere supporto e indicazioni ulteriori.

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Cosa significa benessere nel mondo del lavoro ibrido?

I vantaggi di avere il benessere al centro a lavoro

I vantaggi di avere il benessere al centro a lavoro

Quando migliori la salute e il benessere dei tuoi dipendenti, contribuisci a formare una forza lavoro più motivata, coinvolta e dalle prestazioni elevate. Questo non può che essere un bene per l'azienda. Investire nel benessere dei dipendenti comporta, tra gli altri, i seguenti vantaggi:

  • Attrazione e mantenimento dei talenti migliori

    La pandemia ha cambiato le priorità delle persone, ridefinendo le misure del successo. "Le persone stanno mettendo benessere, sostenibilità e scopo davanti a denaro, status e potere" afferma Sharon. "Tutti parlano delle Grandi dimissioni e delle persone che vogliono lasciare il loro luogo di lavoro. Oggi, i dipendenti sono piuttosto chiaramente al comando, scegliendo datori di lavoro che si prendono cura delle persone e le valorizzano."

    I dipendenti che si sentono considerati e sostenuti dalla propria organizzazione tendono a essere più fedeli e a voler rimanere più a lungo. Se il datore di lavoro medio nel Regno Unito spende circa 3000 GBP e 27,5 giorni di tempo per assumere un nuovo dipendente, mantenere i talenti migliori può chiaramente comportare un grande risparmio di tempo e denaro per le aziende.2

  • Diversità e inclusività migliori

    Puntando a una maggiore inclusività puoi attrarre una forza lavoro variegata, composta da persone talentuose di origini diverse e dalle varie mentalità. Oltre a prevenire lo sviluppo di problemi di salute, un luogo di lavoro solidale e inclusivo può offrire l'assistenza e le risorse necessarie per lavorare al meglio anche a chi soffre già di problemi di salute.

  • Aumento della produttività

    I dipendenti in salute, felici e motivati arrivano a lavoro sentendosi stimolati, coinvolti e totalmente concentrati sul lavoro. Questo va in diretto contrasto con i dipendenti infelici, oberati ed esausti, che mancano di energia e concentrazione e hanno maggiori probabilità di scontrarsi con i colleghi. Tutto questo porta a un calo delle prestazioni. In breve: dai sostegno ai tuoi dipendenti per aiutarli a lavorare meglio e ottenere più risultati.

    “Non lasciare che il reparto HR elabori la strategia per il benessere, fallo tu con le persone. Non sono solo una risorsa, ma rappresentano anche i tuoi insights e la soluzione. ”

  • Rapporti migliori nel team

    Un ambiente di lavoro che invita alla collaborazione, allo spirito di squadra e all'amicizia è fondamentale perché i dipendenti provino un senso di appartenenza. Chi lavora in un team di amici, inoltre, tende a impegnarsi di più in quanto si sente responsabile verso i suoi colleghi. Le relazioni sane possono avere un impatto enormemente positivo sul benessere mentale e la felicità delle persone a lavoro.

  • Morale e soddisfazione lavorativa migliori

    Quando le loro necessità in termini di benessere sono soddisfatte, i dipendenti si sentono più valorizzati e apprezzati e, in genere, hanno una maggiore autostima rispetto a quelli non supportati. Sentire che il proprio lavoro è importante è fondamentale per il benessere dei dipendenti e fa sì che le persone si impegnino di più per raggiungere gli obiettivi aziendali.

  • Relazioni migliori con i clienti

    Quando il livello di benessere è buono, i problemi si risolvono in fretta, nascono nuove idee di vendita e c'è la volontà di migliorare gli standard di assistenza clienti. Se il personale a contatto con i clienti soffre di ansia o depressione o non crede nel suo lavoro, la qualità del prodotto o servizio ne risente. Questo può provocare problemi ancora peggiori a causa della scarsa comunicazione.

4 suggerimenti per elaborare una strategia per il benessere sul luogo di lavoro

4 suggerimenti per elaborare una strategia per il benessere sul luogo di lavoro

Come si fa, quindi, a elaborare una strategia per il benessere sul luogo di lavoro che metta le persone al primo posto? Segui questi 4 suggerimenti degli esperti per iniziare.

  1. Ottieni il sostegno della dirigenza

    Secondo Sharon, leader e manager hanno spesso difficoltà ad assicurarsi un budget per il benessere. Il primo passo, quindi, consiste nel presentare alla dirigenza un business case incentrato sui principali vantaggi legati al benessere, tra cui il ROI. Deloitte, ad esempio, stima un ritorno sull'investimento medio di 5 GBP per ogni GBP di spesa per la salute mentale.3

  2. Domina i concetti base

    "Quello che vuole la forza lavoro e quello che vogliono offrire i datori di lavoro non sono necessariamente in linea" osserva Sharon. I datori di lavoro vedono il benessere sotto forma di strategia reattiva: affrontare problemi come ansia ed esaurimento quando si presentano.

    I dipendenti, però, vogliono strategie di prevenzione. Questo significa prendersi cura di concetti base come carichi e condizioni di lavoro prima di passare a elementi più in alto nella gerarchia delle necessità.

  3. Dai risalto allo scopo

    I comportamenti di lavoro sono cambiati durante la pandemia. "Le persone vogliono sentire di stare contribuendo a qualcosa di più importante" afferma Sharon. È per questo che le organizzazioni devono rendere rilevante ciò che fanno e perché lo fanno per i dipendenti e il loro lavoro.

    Un insieme di valori memorizzati nella rete intranet non basta: i leader devono integrare questi valori nelle attività quotidiane. Come? Parlando con le persone a livello individuale, di team o aziendale di quanto il loro lavoro sia essenziale e parte di un piano più ampio.

  4. Usa strumenti di misurazione flessibili

    Un sondaggio sul benessere a livello aziendale può essere una buona soluzione per farsi un'idea iniziale di come si sentono le persone e di cosa si aspettano in termini di benessere sul luogo di lavoro, ma bisogna misurare il benessere anche in modo continuo. In questo modo, puoi monitorare i cambiamenti e i risultati scaturiti da ogni iniziativa in questo ambito.

    Ancora più importante, ti consente di apportare modifiche dove è necessario. "La chiave è capire cosa significa 'benessere' per i tuoi dipendenti" spiega Sharon. "Non lasciare che il reparto HR elabori la strategia per il benessere, fallo tu con le persone. Non sono solo una risorsa, ma rappresentano anche i tuoi insights e la soluzione."

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1"Health and wellbeing at work", CIPD, 2021.
2 "How To Calculate Your Cost-Per-Hire", Glassdoor, 2020.
3 "Mental health and employers: refreshing the case for investment", Deloitte, 2017.
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