Inizialmente, Workplace ha aiutato Oxfam a risolvere una delle note più dolenti per l'organizzazione: i problemi di comunicazione.

Prima di Workplace era difficile per le persone di diverse filiali comunicare tra di loro o condividere le conoscenze. Potevano solo affidarsi alla tradizionale (e incredibilmente limitata) posta elettronica.

Workplace ha permesso di fare luce su tutti i componenti dell'azienda e di individuare uno specifico volontario di Oxfam che aveva scattato un'immagine di grande impatto che era diventata virale durante la crisi dei rohingya. Ed è stato solo l'inizio.

Poco dopo l'introduzione, Workplace ha aiutato i dipendenti di Oxfam a collaborare in modo più efficiente e raggiungere gli obiettivi. Le conversazioni nei gruppi segreti stanno sostituendo le e-mail come metodo principale per collaborare insieme ai progetti.

Un'integrazione con Box offre un modo più strutturato e diretto di collaborare usando vari strumenti. L'integrazione con Okta semplifica la gestione degli utenti creandoli automaticamente su Workplace in base ai gruppi per la sicurezza e altri attributi della Active Directory.

Ciò significa che i nuovi membri di un progetto possono ricevere tutte le informazioni aggiornate senza grandi sforzi.

Oxfam sta facendo un altro passo avanti nel futuro del lavoro integrando i suoi primi bot per gestire alcune delle sue sfide organizzative più comuni. OxBot è un bot specializzato nella terminologia del settore che è in grado di dire ai dipendenti cosa significano specifici acronimi. Fornisce anche un link ad altre risorse interne informative in cui è possibile scoprire di più.